Sentenza del 23/06/2020 n. 1220/2 - Comm. Trib. Reg. per la Calabria

Accertamento in caso di impossibilità di lettura dei dati memorizzati nei congegni che erogano vincite in denaro

L’accertamento della base imponibile e del prelievo erariale, sugli incassi ottenuti dal contribuente gestore di apparecchi e congegni che erogano vincite in denaro, deve essere condotto in applicazione dell’art. 39-quater del D. L. n. 269 del 2003. Alla luce del disposto di tale articolo, l’Amministrazione dei Monopoli di Stato deve effettuare la lettura dei dati relativi alle somme giocate memorizzati negli stessi apparecchi, oppure, laddove detti dati non siano memorizzati o leggibili, o lo siano in modo non corretto o alterato, deve operare in via induttiva, sulla base dell’importo forfetario giornaliero definito con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. A questa conclusione sono giunti i giudici della CTR calabrese ritenendo non applicabile, come invece sostenuto dall’Ufficio, la Circolare AAMS n. 37878 del 5-10-2009, in quanto introduce una non consentita deroga alla sopra citata previsione normativa.

Testo integrale della sentenza