Sentenza del 11/01/2022 n. 127/1 - Comm. Trib. Reg. per la Calabria

Ai fini del perfezionamento della notifica della cartella esattoriale con modalità telematiche è elemento essenziale la sussistenza della firma digitale apposta sulla cartella da parte dell’ente incaricato della riscossione (art. 24 D. Lgs. n. 82 del 2005). Spiegano i giudici calabresi che l’efficacia della notifica a mezzo pec, al di là del formato utilizzato per il documento informatico (“P7M o “PDF”), dipenda dalla sola apposizione della firma digitale. Quest’ultima, infatti, garantisce l’identità digitale di colui che l’ha sottoscritta ed assicura che il documento non sia stato modificato successivamente alla sottoscrizione. Nel caso di specie, le notifiche eseguite da parte dell’Ufficio risultano non regolari poiché caratterizzate da diverse lacune, tra cui la mancanza della prova della firma digitale.

Testo integrale della sentenza