Sentenza del 14/09/2023 n. 2324/1 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Calabria

È legittima l’iscrizione a ruolo della maggiore imposta dovuta, qualora l’Amministrazione Finanziaria disconosca la rilevanza e fondatezza delle detrazioni e dei crediti indicati dal contribuente in sede di controllo automatizzato delle dichiarazioni dei redditi ex art. 36-bis del D.P.R. n. 600/73. La Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Calabria si è uniformata a tale principio, già sancito dalla Suprema Corte (Cass. 35505/2022 e 39331/2021), per il quale l’Ufficio accertatore si limita ad una verifica della dichiarazione in base ai dati da essa risultanti, senza effettuare alcuna valutazione. Nel caso di specie, i giudici calabresi hanno respinto l’appello della contribuente, in quanto la non spettanza del credito di imposta emergeva dagli stessi dati della dichiarazione.

Testo integrale della sentenza