Sentenza del 04/07/2023 n. 507/6 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell'Abruzzo

Compravendita di auto estere e regime del margine

In tema di IVA, il regime del margine, previsto dall'art. 36 del dl. n. 41 del 1995, per le cessioni da parte di rivenditori di beni d'occasione, di oggetti d'arte, da collezione o di antiquariato, costituisce un regime speciale in favore del contribuente, facoltativo e derogatorio rispetto al sistema normale dell'imposta (Cass. SS.UU. 21105\2017). Di conseguenza. qualora l'amministrazione contesti, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il cessionario abbia indebitamente fruito di tale regime, spetta a quest'ultimo dimostrare la sua buona fede. Alla luce di tali considerazioni esposte dalle Sezioni unite della Corte di Cassazione, la Corte di giustizia tributaria dell’Abruzzo ha spiegato che, con particolare riferimento alla compravendita di veicoli usati, spetta al concessionario di auto l'individuazione dei precedenti intestatari dei veicoli, al fine di accertare, sia pure solo in via presuntiva, se l'IVA sia già stata assolta a monte da altri senza possibilità di detrazione. Nel caso di specie i giudici abruzzesi hanno respinto le doglianze della concessionaria, poiché non è riuscita a dimostrare che le società estere, a monte, non avevano detratto l’IVA sugli acquisti delle vetture oggetto dell’avviso di accertamento impugnato. 

Testo integrale della sentenza