Sentenza del 07/02/2023 n. 487/9 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia

Classificazione doganale

Ai fini della classificazione doganale dei beni importati, spetta all’Agenzia delle Entrate il compito di provare non l’utilizzo possibile dei prodotti ma quello per essi precisamente previsto, valutato sulla base delle caratteristiche e delle proprietà oggettive alla data dell’importazione (vedi Cass. n. 25054/2019; Cass. n. 30905/2019). Alla luce di tale principio, la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia ha confermato la sentenza di primo grado, ritenendo che, ai fini dell’assolvimento dell’onere della prova, l’Ufficio non aveva dimostrato le specifiche caratteristiche tecniche che in sede di rettifica avevano determinato nelle importazioni in questione una diversa classificazione doganale.

Testo integrale della sentenza