Sentenza del 17/03/2022 n. 91/1 - Comm. Trib. Reg. per la Basilicata

Attività antieconomica e rettifica del reddito d’impresa

In sede di rideterminazione del reddito d’impresa, nell’ambito della valutazione delle componenti attive e passive dello stesso, rientra tra i poteri dell’amministrazione finanziaria la rettifica dei costi e dei ricavi esposti nelle dichiarazioni fiscali. Pertanto, il contribuente che organizza la propria attività in maniera anomala e antieconomica, attenuando il proprio obbligo di contribuire alla spesa pubblica, è tenuto a dare ragione dell’anomalia delle proprie scelte. In base a tali considerazioni, tratte dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 23635/2008, la CTR lucana ha accolto il ricorso incidentale dell’Agenzia delle Entrate e respinto le doglianze della contribuente. Nel caso in esame, infatti, veniva evidenziata l’assoluta antieconomicità di un’operazione di noleggio conclusa ad un prezzo dieci volte superiore a quelli di mercato e, di conseguenza, rettificato il reddito d’impresa.

Testo integrale della sentenza