Sentenza del 31/08/2023 n. 25509/5 - Corte di cassazione

“Extra-redditi” e soggetti passivi

L'imposta addizionale prevista dall'art. 33 del D.L. n. 78 del 2010 (“extra-redditi”) si applica nei confronti dei dirigenti delle imprese attive nel settore finanziario, tra cui, anche quelle non sottoposte a vigilanza. La ratio della norma, infatti, è quella di tassare gli “abnormi incentivi retributivi” di quei soggetti attivi “sulla scena finanziaria globale”. In applicazione di questo principio già espresso dalla Cassazione con la sentenza n. 16257/2023, la Suprema Corte ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate, statuendo che tra i soggetti passivi dell’addizionale rientrino anche i dirigenti di società di consulenza alle imprese finanziarie.

Testo integrale della sentenza