Registrierung beim PTT

Le modalità di registrazione variano in funzione del soggetto che la richiede. Di seguito sono elencate le procedure da seguire per le diverse categorie.

1. Soggetti privati, ausiliari del giudice e dipendenti degli enti pubblici (diversi da quelli di cui ai successivi punti 2 e 3)

I soggetti privati (contribuente/persona fisica, contribuente/società/ente e professionisti), gli ausiliari del giudice (il consulente tecnico d’ufficio – CTU) e i dipendenti dei soggetti pubblici (ASL, Comunità Montane, Giudici di pace, INPS, INAIL, Ministeri, Tribunali, Prefetture, Procure, Unione dei Comuni, altro Ente impositore o di riscossione) accedono al PTT previa registrazione: è richiesto il possesso di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di una firma digitale valida, anche qualora si abbia già l’identità digitale SPID.

Per i servizi di gestione delle credenziali quali il Cambio password, il Reset password e la Gestione Carta Nazionale dei Servizi (CNS) si possono utilizzare i servizi self service.

Per il “Consulente Tecnico d’Ufficio” è disponibile la presente Guida in cui sono illustrate le procedure per la registrazione e l’utilizzo dei servizi del PTT. Linee Guida tecnico-operative per il Consulente Tecnico d’Ufficio - ver. Dicembre 2020 (PDF - 1 MB).

Attenzione: la password ha una durata di 90 giorni; la funzione “Cambio password” permette la modifica della stessa prima della scadenza dei 90 giorni. Scaduti i 90 giorni senza che sia stata effettuata la modifica, per attivare la nuova password è necessario utilizzare la funzione “Reset password”.

2. Dipendenti delle Agenzie fiscali, CCIAA, Enti della riscossione, Enti locali, Avvocatura dello Stato, TAR e Consiglio di Stato

L'ente di appartenenza (Agenzie fiscali, Enti della riscossione, Camere di commercio, Avvocatura dello Stato, TAR e Consiglio di Stato) invia al MEF - Dipartimento delle Finanze - Direzione Sistema Informativo della Fiscalità, la richiesta di abilitazione, fornendo l’elenco dei propri dipendenti da abilitare ai servizi del PTT, specificandone il ruolo.

Qualora il dipendente abbia già le credenziali di accesso al “Telecontenzioso” può usare le medesime anche per l’accesso al PTT.

Per i dipendenti degli Enti locali e Territoriali  è richiesta, in fase di prima registrazione, la figura di  "Amministratore Locale", il quale abiliterà a sua volta gli altri dipendenti dello stesso ente che ne facciano richiesta. 

Per gli Enti non territoriali, che non hanno la figura dell'Amministratore locale, è necessario produrre la documentazione indicata nel Caso 3 delle istruzioni (docx, 20 KB).

3. Dipendenti di concessionari degli Enti Locali e delle Aziende Municipalizzate

I dipendenti di Società Concessionarie delle Riscossioni di cui all'art. 53 del D. Lgs. 446/97 e di Aziende Municipalizzate, possono essere censiti e profilati per l’accesso al PTT dall’Amministratore Locale dell’Ente territoriale di riferimento attraverso l’applicazione per la gestione delegata delle utenze (Okeanos). Tutte le funzionalità necessarie all’Amministratore Locale per la profilazione, gestione, disabilitazione e cancellazione sono disponibili nella pagina web Okeanos.

Ulteriori dettagli sono reperibili nella nota "Censimento utenti Concessionari degli Enti Locali e delle Aziende Municipalizzate mediante la piattaforma Okeanos"(PDF - 456 KB) sul tema, già inviata all’ANCI in data 11 gennaio 2019.

Per saperne di più, si possono consultare le istruzioni e le FAQ disponibili sul sito di Assistenza Online del Portale.

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