Sentenza del 25/03/2015 n. 116/8 - Comm. Trib. Reg. per la Sardegna

Solo la distribuzione di utili può modificare la natura di associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro

La CTR di Cagliari si è pronunciata su un caso relativo alla natura non commerciale di una associazione sportiva dilettantistica. Nel caso di specie l'Agenzia delle Entrate ha, sia in primo che in secondo grado, invocato invece la natura commerciale dell'associazione desumendola da un contratto di affitto di locali ad uso di palestra che secondo la stessa avrebbe configurato un affitto di ramo di azienda.
Secondo i giudici cagliaritani non esistono nel caso prove concrete in grado di modificare la natura di associazione sportiva riconosciuta in forza delle attività perseguite ed i cui servizi sono riservati esclusivamente ai soci.
Più precisamente, la formale esistenza di un lucro oggettivo non può costituire il parametro per il disconoscimento del sodalizio sportivo, essendo necessaria la distribuzione di utili provata con i necessari riscontri contabili e non con mere presunzioni semplici.

Testo integrale della sentenza