Sentenza del 08/05/2019 n. 1997/24 - Comm. Trib. Reg. per la Lombardia

Processo tributario: l’Agenzia delle Entrate - Riscossione può avvalersi di difensori del libero foro

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha la facoltà di avvalersi di difensori del libero foro in tutti i casi in cui l'Avvocatura dello Stato non assuma il patrocinio della causa. Secondo l'art. 1, comma 8 del D. L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito in legge  con modificazioni dalla L. 1 dicembre 2016, n. 225, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione può avvalersi, sulla base di determinati criteri definiti negli atti di carattere generale deliberati ai sensi del comma 5 del presente articolo, di avvocati del libero foro ovvero può avvalersi ed essere rappresentato, davanti ai tribunali e al giudice di pace, da propri dipendenti delegati che possono stare in giudizio personalmente. Aggiungono, inoltre, i giudici che tale requisito di legittimità è stato integrato dal regolamento interno del 26 marzo 2018 nel quale è specificato che l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha facoltà di avvalersi di avvocati del libero foro nei casi in cui l'Avvocatura di Stato non ne assuma il patrocinio e esclude il dovere di quest’ultima di patrocinare nelle controversie davanti alle commissioni tributarie.

Testo integrale della sentenza