Sentenza del 02/01/2017 n. 1/2 - Commissione Tibutaria Regionale di Aosta

Onere della prova a carico delle società di comodo o non operative

In materia di società di comodo o non operative spetta al contribuente  dimostrare l'esistenza di oggettive situazioni, indipendenti dalla propria volontà, che hanno impedito il raggiungimento della soglia di operatività e del reddito minimo presunto. La CTR di Aosta, ispirandosi alla sentenza n. 21358/2015 della Suprema Corte, ha ritenuto fondato l'appello dell'Ufficio in un contenzioso proposto avverso il diniego di disapplicazione di norme tributarie antielusive ex art. 37 bis, comma 8, DPR 600/73. Nel caso di specie il mero protrarsi per molti anni dell'inagibilità di un immobile, unico cespite iscritto a bilancio,  non può configurarsi come circostanza oggettiva che giustifica la disapplicazione della normativa antielusiva in mancanza di prove puntuali e documentate che comprovino l'impossibilità di conseguire dei ricavi.

Testo integrale della sentenza