Sentenza del 05/02/2020 n. 177/2 - Comm. Trib. Reg. per il Piemonte

Notifiche via PEC in caso di soggetti iscritti all’AIRE

Non è valida la notifica dell’intimazione di pagamento eseguita attraverso posta elettronica certificata ad un indirizzo per il quale non risulti l’autorizzazione a ricevere le notifiche da parte del contribuente. La circostanza che quest’ultimo abbia conservato l’indirizzo PEC attivato al tempo in cui esercitava la libera professione è irrilevante qualora la partita IVA risulti ormai cessata. La CTR piemontese, condividendo le conclusioni del giudice di prime cure, ha così respinto l’appello proposto dall’Ufficio. Spiegano i giudici che, nel caso in esame, nei confronti del contribuente, non più residente in Italia e regolarmente iscritto all’AIRE,  trova applicazione la normativa relativa alle notifiche a persone non residenti nel territorio dello Stato italiano.

Testo integrale della sentenza