Sentenza del 26/08/2019 n. 379/1 - Comm. Trib. Prov. di Perugia

Nella sentenza in esame i giudici hanno accolto il ricorso della società in liquidazione applicando il principio fissato dalla Corte di Cassazione (Ordinanza n. 17346 del 27/06/2019) secondo il quale la notifica tramite PEC degli atti impositivi può considerarsi efficace  soltanto qualora provenga da un indirizzo PEC presente in pubblici elenchi (Reginde, INIPEC, IPA).
Nel caso di specie, invece, l’Ente della Riscossione ha notificato l’ingiunzione di pagamento al contribuente in semplice file .pdf e utilizzando un indirizzo PEC diverso da quello presente nei pubblici elenchi.

Testo integrale della sentenza