Sentenza del 19/03/2018 n. 1238/9 - Comm. Trib. Reg. per la Sicilia

Limitazioni, prescrizioni ed ostacoli fattuali non possono annullare l’edificabilità del terreno

Limitazioni, prescrizioni ed ostacoli fattuali possono ridurre il valore commerciale di un’area edificabile senza tuttavia mai annullarlo o trasformarlo in quello di un terreno inedificabile. Alla luce di tale principio la CTR siciliana ha respinto l’appello del contribuente che lamentava l’erronea applicazione dell’art. 5 D.Lgs. 504/1992 in merito alla determinazione del valore venale del terreno sottoposto a tassazione, poiché non era stata tenuta in nessun conto la propria perizia giurata, che indicava i motivi per cui il terreno risultava non idoneo ad ospitare un complesso industriale. Nel caso in esame i giudici hanno osservato come la circostanza evidenziata dal contribuente - forte pendenza smorzata da terrazzamenti e tralicci ad alta tensione - non possa condurre ad annullare l’edificabilità ma solo possa influire a ridurre il valore del terreno.

Testo integrale della sentenza