Sentenza del 14/10/2016 n. 9001/33 - Comm. Trib. Reg. per la Campania

Le vincite nei casinò degli stati membri non sono soggette a IRPEF

E' illegittima la tassazione progressiva delle vincite da giochi d'azzardo realizzate in case da gioco situate in altri stati membri dell'UE. A questa conclusione sono giunti i giudici della CTR di Napoli decidendo su un ricorso in appello di un contribuente le cui vincite a poker realizzate in Slovenia, oltre alle ritenute alla fonte già operate presso il casinò estero, erano state qualificate come redditi imponibili ai fini IRPEF in Italia. La CTP non aveva tenuto conto della discriminazione subita dal contribuente che, differentemente da quanto avviene per le vincite eseguite in Italia sottoposte alla sola tassazione alla fonte, aveva subito invece una doppia tassazione. Secondo i giudici di appello tale diverso trattamento fiscale, già censurato dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea con sentenza n° 2311 del 22 ottobre 2014, va dunque sanato e le vincite in questione assoggettate alla sola ritenuta alla fonte.

Testo integrale della sentenza