Sentenza del 15/12/2016 n. 372/3 - Comm. Trib. Reg. Friuli Venezia-Giulia

Le sanzioni comminate dall’Antitrust non sono detraibili

Le sanzioni comminate dall'Autorità Garante della Concorrenza non hanno natura di costo d'esercizio, per cui non sono detraibili dal reddito di impresa. La CTR friulana osserva, infatti, che in tema di determinazione del reddito societario, la sanzione irrogata per la violazione di un divieto da parte di un'impresa non deriva da un'attività legata al corretto esercizio della stessa per cui non può qualificarsi come fattore produttivo. Secondo i giudici di appello il computo della sanzione nella determinazione del reddito d'impresa significherebbe neutralizzare interamente la ratio punitiva della medesima, trasformandola in un risparmio d'imposta per le imprese che abbiano agito in violazione delle norme antitrust. 

Testo integrale della sentenza