Sentenza del 18/10/2022 n. 6855/13 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Campania

L’amministratore di fatto non risponde delle sanzioni tributarie

L’avviso di accertamento relativo ad imposte, interessi e sanzioni dovute da una società di capitali va notificato all’amministratore e legale rappresentante della stessa e non all’’amministratore di fatto. In base a tale principio i giudici della Corte di Napoli di II grado confermano la sentenza di prime cure a favore della ricorrente (amministratrice di fatto), poiché ricorrono i presupposti dell’art. 7 D. L. n. 269/2003, secondo cui nel caso di rapporti fiscali facenti capo a persone giuridiche le sanzioni possono essere irrogate nei soli confronti dell’ente. I giudici, infatti, rilevano che il citato art. 7 non si applica solo nel caso in cui l’autore della violazione tributaria abbia agito non nell’interesse ed a vantaggio della persona giuridica bensì nel suo esclusivo interesse, circostanza questa non rilevata nella fattispecie in esame.

Testo integrale della sentenza