Sentenza del 12/07/2021 n. 167/1 - Comm. Trib. Reg. per la Basilicata

L’accertamento del maggior reddito "pregiudicante" della società

In caso di accertamento di un maggior reddito in capo ad una società di capitali a ristretta base partecipativa, l'accertamento nei confronti dei soci presunti percettori, in base alla rispettiva quota di partecipazione, non può essere emesso prima della definitività di quello relativo alla società (Cass. ord. 15 giugno 2018, n. 15876). Richiamando tale orientamento, i giudici in sede d’appello confermano la pronuncia di primo grado con la quale si dichiarava la nullità dell’avviso di accertamento in capo al ricorrente in qualità di socio, prima della definitività dell’accertamento “pregiudicante” riferito alla società partecipata. Nella specie, l’ipotesi contestata era quella di falsità rilevante di sovrafatturazione qualitativa, ovvero l’indicazione nel documento fiscale di beni di qualità superiore e, dunque, di maggiore valore rispetto a quelli realmente prestati o forniti.

Testo integrale della sentenza