Sentenza del 16/06/2017 n. 5510/23 - Comm. Trib. Reg. per la Campania

In sede contenziosa il contribuente può sempre far valere le sue ragioni relative ad errori commessi nella compilazione

“Il contribuente, in sede contenziosa può sempre opporsi alla maggiore pretesa tributaria dell’amministrazione finanziaria, allegando errori, di fatto o di diritto, commessi nella redazione della dichiarazione, incidenti sull’obbligazione tributaria”.
La CTR di Napoli, citando tale principio recentemente espresso dalla Suprema Corte (sent. n. 13378-2016), ha accolto il ricorso del contribuente soccombente in primo grado. Nel caso di specie, quest’ultimo aveva in effetti affermato di avere operato nel modello unico delle indicazioni errate e di avere – seppur tardivamente - provveduto a rideterminare la corretta base imponibile con dichiarazione integrativa.

Testo integrale della sentenza