Sentenza del 31/05/2017 n. 1386/5 - Comm. Trib. Reg. per la Toscana

Impugnabilità del diniego di disapplicazione di norme antielusive

L’impugnazione di atti diversi da quelli specificatamente indicati nell’art. 19 D.lgs. 546/92 non comporta in ogni caso inammissibilità. La CTR toscana, pur ricordando che sul punto si sono susseguiti orientamenti oscillanti da parte dei giudici di merito e di legittimità, sottolinea come oggi sia pacificamente accettato il principio secondo il quale gli atti impugnabili elencati nel succitato articolo siano suscettibili di interpretazione estensiva, anche in ossequio alle norme costituzionali di tutela del contribuente e di buon andamento della P.A. (Cass. SS.UU. 8587/16). Nel caso di specie, contrariamente ha quanto asserito dalla CTP, i giudici di appello affermano che anche il diniego di disapplicazione di norme antielusive, ex art. 37 bis c. VIII DPR 600/73, rientra nel novero degli atti facoltativamente impugnabili da parte del contribuente.

Testo integrale della sentenza