Sentenza del 06/09/2021 n. 7549/13 - Comm. Trib. Reg. per la Sicilia

ICI e immobili degli enti ecclesiastici

L’esenzione ICI per gli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici non si applica ai fabbricati che vengono normalmente utilizzati per lo svolgimento di attività ricettive. Lo dicono i giudici della CTR siciliana i quali, conformandosi all’orientamento della Suprema Corte (sentenza n. 18821 del 28/07/2018), hanno confermato l’esito del giudizio di primo grado. L’esenzione è, infatti, subordinata oltre che al requisito soggettivo attestante che l’ente non abbia come oggetto principale o esclusivo l’esercizio di attività commerciale, anche al requisito oggettivo rappresentato dallo svolgimento esclusivo nell’immobile di attività di assistenza o di altre attività equiparate. Nel caso di specie, spiegano i giudici, la prova della destinazione dell’immobile agli scopi dell’Ente non risulta realizzata poiché l’Ente ha prodotto una mera dichiarazione circa la destinazione del bene senza, per altro, allegare lo Statuto nel quale la stessa era contenuta.

Testo integrale della sentenza