Sentenza del 21/04/2021 n. 593/7 - Comm. Trib. Reg. per l'Emilia-Romagna

Fattura emessa per operazione simulata e tempestiva emissione di nota di credito

La fattura emessa per operazione simulata, che sia stata tempestivamente seguita dall’emissione di una nota di credito di pari ammontare, non può essere considerata come operazione inesistente ai fini dell’applicazione dell’IVA. Lo dicono i Giudici della Commissione Tributaria della Regione Emilia Romagna, i quali hanno accolto le istanze del contribuente, confermando la sentenza di primo grado. Nel caso di specie, il contribuente aveva emesso fattura e simulato la cessione di beni al solo fine di ottenere maggior credito da parte di istituti bancari. Secondo i Giudici di Milano non ha avuto luogo alcun pregiudizio erariale, posto che l’asserito acquirente -tale in quanto mero intestatario formale della fattura, ma ignaro della cessione- non aveva mai ricevuto la merce, nè era mai venuto in possesso della fattura emessa dal contribuente (così anche Cass. nn. 14031/09 e 9188/01).

Testo integrale della sentenza