Sentenza del 24/05/2016 n. 190/8 - Comm. Trib. Reg. per la Sardegna

È valida la rideterminazione di valore del terreno tramite perizia asseverata dopo il rogito.

La CTP di Sassari, ritenendo legittimo l'operato dell'Agenzia delle Entrate, respingeva il ricorso di un contribuente che aveva impugnato l'avviso di accertamento inerente l'omessa dichiarazione della plusvalenza realizzata in seguito alla cessione di un terreno. Il ricorrente aveva indicato nella dichiarazione dei redditi la rivalutazione del terreno ceduto calcolandola mediante una perizia di stima effettuata in data successiva a quella dell'alienazione, circostanza ritenuta non ammissibile né dall'Ufficio né dai primi giudici. La CTR cagliaritana, al contrario, rifacendosi a quanto affermato dalla Suprema Corte con Sentenza n. 30279 del 30/12/2011, afferma che  il contribuente può assumere - in luogo del costo o valore di acquisto - il valore del terreno rideterminato sulla base di una perizia giurata di stima e l'asseverazione di questa perizia, in data successiva al rogito, non comporta decadenza dall'agevolazione.

Testo integrale della sentenza