Sentenza del 22/12/2020 n. 767/1 - Comm. Trib. Reg. per il Veneto

Categoria catastale delle infrastrutture acquedottistiche per l’erogazione di acqua potabile

Le infrastrutture acquedottistiche per la vendita dell'acqua pubblica soddisfano esigenze pubbliche e, come tali, vanno inquadrate nella relativa categoria catastale. A questa conclusione sono giunti i giudici della CTR veneta che, in linea con quanto stabilito dai primi giudici, hanno respinto la tesi proposta in appello dall’Agenzia delle Entrate. Nel caso in esame l’Ufficio aveva, infatti, inserito in categoria catastale “D”, e non nella categoria “E”, i manufatti edilizi e gli impianti idraulici costituenti parte integrante della rete per la distribuzione dell'acqua potabile pubblica, ignorando la natura degli stessi. Attraverso questi ultimi, infatti, viene svolta un'attività soggetta alla programmazione e controllo dell'ente pubblico territoriale e finalizzata all’erogazione di un servizio pubblico essenziale e di interesse collettivo.

Testo integrale della sentenza