Sentenza del 26/09/2018 n. 2835/2 - Comm. Trib. Reg. per la Calabria

Calcolo del PREU in caso di apparecchi i cui dati non sono memorizzati o leggibili

In tema di accertamento induttivo dell’imponibile sull’ammontare delle giocate, in presenza di apparecchi e congegni per i quali non sia possibile risalire ai dati relativi alle somme giocate gli Uffici accertatori determinano induttivamente l’ammontare delle somme giocate. Tale calcolo, come recita l’art. 39 quater D.L. 269/2003, si ricava sulla base dell’importo forfetario giornaliero delle giocate definito con decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato. La CTR calabrese, in base a tale ragionamento, ha accolto l’appello del contribuente che aveva impugnato la sentenza della CTP la quale, invece,  aveva deciso tenendo conto di quanto stabilito dalla circolare dell’AAMS n. 37878 del 5/10/2009. Secondo quest’ultima fonte, infatti, a fronte di giocate relative ad anni diversi e registrate nel medesimo apparecchio, l’atto di accertamento dovrà essere redatto per ciascun anno di imposta, mentre nel caso in cui non sia possibile individuare la raccolta per un singolo anno, l’intero imponibile determinato sarà imputato all’anno in cui è stata effettuata la lettura dei contatori.

Testo integrale della sentenza