Sentenza del 13/04/2015 n. 769/13 - Comm. Trib. Reg. per la Puglia

Assoggettamento all’imposta unica sulle scommesse sportive di soggetti privi di concessione.

La pronuncia della CTR di Bari riguarda un ricorso avverso un avviso di accertamento relativo al pagamento dell'imposta unica sulle scommesse sportive da parte del titolare di un internet point  privo di concessione e abusivamente dedito ad attività di scommesse e pronostici per conto di un bookmaker all'estero. Il gestore, oltre a mettere a disposizione degli scommettitori strumenti essenziali per effettuare la giocata, accoglieva le proposte di gioco, incassava le relative somme e consegnava al giocatore il titolo necessario per la riscossione della eventuale vincita.

I giudici, quindi, allineandosi al quadro normativo già operato dalla CTP, ribadiscono il principio secondo il quale devono essere considerati soggetti di imposta tutti coloro i quali gestiscono, pur in assenza di titolo abilitativo, sia in via diretta che per conto di terzi e con qualunque mezzo, anche telematico, concorsi o scommesse di ogni tipo.

Testo integrale della sentenza