Ordinanza del 29/01/2018 n. 2169/6 - Corte di cassazione

Associazioni non riconosciute e responsabilità del legale rappresentante.

Per i debiti di imposta contratti da una associazione non riconosciuta è chiamato a rispondere solidalmente il soggetto che, in forza del ruolo rivestito, abbia diretto la complessiva gestione associativa nel periodo considerato. La Suprema Corte, in base a tale proprio consolidato principio, ha ribaltato l’esito della pronuncia della CTR peraltro in linea anche con il giudicato della CTP. In buona sostanza il giudice tributario aveva ritenuto, in evidente contrasto con il principio di diritto su esposto, che non sussistessero obbligazioni a carico del legale rappresentante dell’associazione, difettando la prova del compimento da parte del medesimo di attività negoziale.

Testo integrale della sentenza