Requisiti di abilitazione

Dal 1° aprile 2020 è in vigore il Regolamento emanato con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 5 agosto 2019, n° 106 che fissa nuove regole per ottenere l’abilitazione ad assistere i contribuenti nelle controversie tributarie.
Il Regolamento dà attuazione al riordino complessivo dell’assistenza tecnica prevista dal decreto legislativo 24 settembre 2015, n° 156 e si rivolge esclusivamente ai soggetti non iscritti in Albi professionali, che necessitano di un’abilitazione amministrativa per esercitare la difesa innanzi alle Corti di Giustizia Tributaria.
Dal 1° aprile 2020, pertanto, il Dipartimento della Giustizia Tributaria è competente per la gestione dell'Elenco nazionale degli abilitati all’assistenza tecnica, sulla base dei principi mutuati dal codice deontologico forense.
Ai nuovi iscritti sono richiesti il possesso di specifici requisiti professionali e l’assenza di cause di incompatibilità. Per una corretta compilazione della domanda di abilitazione e per evitare una successiva inammissibilità, si raccomanda di verificare il possesso dei requisiti, anche in base alle indicazioni della normativa vigente sulla materia:

Risulta, nel contempo, ampliato il novero dei soggetti che possono richiedere l’iscrizione all’Elenco nazionale degli abilitati con l'inclusione dei dipendenti dei CAF e relative società di servizi, nonché gli ex dipendenti degli enti impositori.

L’Elenco è suddiviso nelle seguenti cinque sezioni:
sezione I: ex dipendenti del MEF, della Guardia di Finanza e degli Enti impositori;
sezione II: periti ed esperti tributari;
sezione III: funzionari delle associazioni di categoria iscritti negli elenchi ex Intendenze di finanza;
sezione IV: dipendenti delle associazioni di categoria rappresentate nel CNEL e di imprese o delle loro controllate;
sezioni V: dipendenti dei CAF e delle relative società di servizi.

Così come previsto nella citata Circolare n° 2 del 31 marzo 2020, le domande di iscrizione all’Elenco nazionale degli abilitati all’assistenza tecnica, da presentare mediante la compilazione degli appositi moduli, devono essere firmate digitalmente e indirizzate alla seguente PEC: 

dgt.assistenzatecnica@pec.mef.gov.it

I soggetti che risultavano iscritti, alla data del 31 marzo 2020, negli elenchi detenuti in precedenza dal MEF e dall’Agenzia delle Entrate, sono transitati di diritto nell’Elenco nazionale. Entro il 31 ottobre 2020, i medesimi soggetti erano altresì tenuti a confermare il possesso dei requisiti prescritti e l’assenza di situazioni di incompatibilità attraverso la trasmissione di un’autocertificazione all’indirizzo PEC dgt.assistenzatecnica@pec.mef.gov.it.

L’iscrizione nell’Elenco è preclusa ai soggetti iscritti ad Albi professionali, in quanto già abilitati per Legge alla rappresentanza dei Contribuenti innanzi alle Corti di Giustizia Tributaria. Per essi, per altro, sussiste la causa di incompatibilità, individuata dall’art. 3 del D.M.-M.E.F. n. 106/2019.