Sentenza del 21/05/2020 n. 15556/3 - Corte di cassazione

Reati fiscali:determinazione della durata delle pene accessorie

“La durata delle pene accessorie per le quali la legge stabilisce in misura non fissa, un limite di durata minimo ed uno massimo ovvero soltanto uno di essi, deve essere determinata in concreto dal giudice in base ai criteri di cui all’art. 133 c.p.. e non rapportata invece alla durata della pena principale inflitta ex art. 37 c.p.” (Cass. Sez. U. n. 28910 del 28/2/2019). In base a tale principio, richiamato nell’ordinanza in esame, la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del Procuratore presso la Corte di appello di Potenza e pronunciato il parziale annullamento, per omessa applicazione delle pene accessorie, della sentenza di condanna con rinvio al Tribunale competente. Spiegano i giudici di Cassazione che spetta alla valutazione discrezionale del giudice di merito la determinazione della durata delle pene accessorie ex art. 12 del D. Lgs. n. 74/2000.

Testo integrale della sentenza