Sentenza del 28/03/2019 n. 630/1 - Comm. Trib. Reg. per l'Emilia-Romagna

Notifiche via pec della cartella di pagamento

La pronuncia della CTR emiliana n. 630 del 28 marzo 2019 si occupa di alcuni interessanti argomenti relativi alle modalità di notifica della cartella di pagamento. Anzitutto i giudici emiliani si soffermano sull’obbligo di procedere alla notifica telematica agli indirizzi risultanti dall’indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica INI-PEC per le sole imprese individuali e i professionisti. E’, secondo la CTR, del tutto irrilevante nel caso di specie stabilire se l’articolo 26 D.P.R. 602/1973 abbia introdotto un obbligo o una facoltà in merito alla notifica via pec nei confronti di imprese e professionisti, in quanto il contribuente ha, nei fatti, preso esatta visione della cartella e svolto le proprie difese giudiziali. Altra questione trattata dalla CTR emiliana riguarda la validità dell’allegazione di una copia della cartella in formato “pdf”. Spiegano i giudici che tale formato realizza gli standards di sicurezza richiesti dalla legge quando si tratta di copia della cartella che viene consegnata al contribuente e, dalla cui impugnazione, si evince che la notificazione ha raggiunto il suo scopo. La cartella, infatti, altro non è che la manifestazione del ruolo depositato presso l’ente ed è emessa in unico esemplare, per cui l’utilizzo del formato “p7m” in luogo del “pdf” è da riferire alla cartella e non alla semplice copia come nel caso in esame.

Testo integrale della sentenza