Sentenza del 03/11/2022 n. 3352/3 - Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Calabria

Violazioni tributarie e coinvolgimento del consulente fiscale

La pretesa fiscale sanzionatoria si estende anche al consulente fiscale la cui partecipazione consapevole alle violazioni tributarie del contribuente sia stata accertata dall’amministrazione finanziaria. Tale responsabilità del professionista si ha quando lo stesso non si limiti a svolgere il mero ruolo di intermediario nell’inoltro per via telematica della dichiarazione oggetto di controllo, ma abbia partecipato attivamente alla fase di elaborazione e compilazione della dichiarazione oggetto di controllo da parte dell’autorità finanziaria. Nel caso di specie, l’attività del commercialista è stata ritenuta essenziale, ai fini della determinazione della condotta illegittima della società contribuente, poiché il suo contributo specialistico e tecnico ha favorito, quanto meno a titolo di colpa, l’indicazione in dichiarazione di dati fasulli con finalità elusiva.

Testo integrale della sentenza