Sentenza del 17/04/2019 n. 1847/13 - Comm. Trib. Reg. per la Lombardia

Notifiche a mezzo pec nel processo tributario telematico

In tema di notifiche a mezzo pec le ricevute di avvenuta consegna sono sufficienti a dimostrare il perfezionamento della notifica allo stesso di modo di come avviene per le notifiche tradizionali. Questo è uno dei principi decisivi in base al quale la CTR di Milano ha respinto l’appello del contribuente che aveva lamentato, tra l’altro, l’insufficienza della documentazione prodotta dall’amministrazione per dimostrare l’avvenuto perfezionamento delle notifiche via pec. Altro motivo di ricorso lamentato dal contribuente riguardava l’invalidità della notifica via pec degli atti impositivi, in quanto gli stessi erano stati allegati in formato .pdf e non in formato .p7m. Sul punto i giudici lombardi, rifacendosi alla giurisprudenza di Cassazione (sent. 27 aprile 2018, n. 10266 e ord. 16 febbraio 2018, n. 3805), hanno ribadito il principio secondo cui: “le firme digitali di tipo CAdES e di tipo PAdES, sono entrambe ammesse ed equivalenti, sia pure con le differenti estensioni p7m e pdf, e devono, quindi essere riconosciute valide ed efficaci, anche nel processo civile”.

Testo integrale della sentenza