Sentenza del 24/01/2019 n. 76/4 - Comm. Trib. Reg. per l'Abruzzo

Graduazione della sanzione in caso di omesso pagamento del CUT

Lo spirare del termine di 90 giorni dalla notifica dell’invito al pagamento del contributo unificato tributario giustifica l’applicazione della sanzione in misura massima. Così hanno deciso i giudici della CTR abruzzese ribaltando l’esito del giudizio di primo grado dal quale era, invece, scaturita una determinazione del contributo in maniera equitativa. La normativa regolatrice della questione prevede, infatti, che in caso di mancato pagamento sia applicata una sanzione variabile tra il 100% e il 200% del valore del pagamento omesso (artt. 16, comma 1 bis, del D.P.R. n. 115/2002 e 71 del D.P.R. n. 131/1986). In aggiunta i giudici hanno altresì citato la circolare MEF n. 2/DGT del 2012 che prevede una prima percentuale del 33% per l’ipotesi di un breve ritardo fino al massimo del 200% nel caso di omesso pagamento nel termine di 90 giorni.

Testo integrale della sentenza