Sentenza del 21/09/2020 n. 943/14 - Comm. Trib. Reg. per l'Emilia-Romagna

E’ sempre consentito all'Ufficio doganale di procedere a controlli a posteriori delle bollette doganali e di rettificare, nei termini di prescrizione, le dichiarazioni nel caso in cui sia accertata la presenza di irregolarità. A nulla rileva, infatti, che, all'atto della loro presentazione non vi siano state contestazioni da parte dell'Ufficio. A tale conclusione sono giunti i giudici della CTR emiliana che, nel solco tracciato dalla giurisprudenza nazionale e comunitaria, hanno ritenuto prive di pregio le conclusioni della CTP e accolto l’appello dell’Ufficio. Nel caso in esame solo in seguito a approfondite analisi chimiche avviate su segnalazione del circuito doganale di controllo è, infatti, stato dimostrato che la merce dovesse scontare un dazio maggiore.

Testo integrale della sentenza