Sentenza del 21/04/2022 n. 562/7 - Comm. Trib. Reg. per il Veneto

Cedolare secca e locazione abitativa nell’esercizio dell’attività d’impresa

Le disposizioni in materia di cedolare secca non si applicano alle locazioni di unità immobiliari ad uso abitativo effettuate nell’esercizio di un'attività d’impresa, o di arti e professioni. Non esiste, tra l’altro, alcuna distinzione tra locatore e conduttore in merito all’applicazione dell’esclusione della cedolare secca. In base a tali considerazioni, enucleate dall’interpretazione dell’art. 3 comma 6 del D. Lgs. n. 23/2011, i giudici veneti accolgono l’appello dell’Agenzia delle Entrate. Nel caso di specie gli immobili risultano locati ad imprenditori per finalità abitative dei dipendenti, di conseguenza non è possibile accedere al regime previsto dalla cedolare secca poiché non rileva la finalità della locazione, ma il soggetto a cui è locato l’immobile.