Sentenza del 04/04/2022 n. 434/12 - Comm. Trib. Reg. per l'Emilia-Romagna

L'abrogazione delle misure antidumping sulle importazioni dalla Cina prevista dall’art. 2 del Reg. UE n. 278/2016 non è retroattiva e, dunque, ha effetto dalla sua entrata in vigore. In tale materia, infatti, non è applicabile il principio del favore rei, in quanto i dazi antidumping non hanno natura sanzionatoria (Cass. n. 25096/2020). Si tratta, piuttosto, di misure che hanno lo scopo di evitare turbative della concorrenza, derivanti dall’immissione nel mercato europeo di merci ad un prezzo ritenuto eccessivamente basso rispetto a quello praticato nelle normali transazioni all’interno di tale mercato. Alla luce di tale principio, la CTR dell’Emilia Romagna conferma la legittimità dell’operato dell’Amministrazione e rigetta l’appello.

Testo integrale della sentenza